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Incentivi alle rinnovabili elettriche: non si applica la decurtazione del 2% nel 2015 e nel 2016
Le tariffe incentivanti riconosciute all'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
Il Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012 ha ridefinito gli incentivi per l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili: le tariffe incentivanti sono differenziate a seconda della fonte rinnovabile utilizzata e della potenza dell’impianto.
Per gli impianti che entrano in esercizio dopo il 2013, il valore della tariffa incentivante è decurtato di un 2% per ogni anno successivo rispetto a quanto definito nel Decreto.
Questa decurtazione non si applica se l’anno precedente, la potenza complessivamente assegnata tramite le procedure di Aste e Registri è inferiore all’80% della somma delle potenze disponibili per il medesimo anno.
La decurtazione del 2% non si applica nel 2015 e nel 2016
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha rilevato che la potenza complessivamente assegnata è risultata inferiore alla soglia dell’80%, sia nei Bandi 2013, con riferimento alla potenza disponibile per l’anno 2014, sia nei Bandi 2014, con riferimento alla potenza disponibile per l’anno 2015.
Pertanto il GSE, tramite comunicato informa che le tariffe incentivanti base non subiranno la decurtazione del 2% nel 2015 e nel 2016.
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